Relazione Morale del Capogruppo 2020
Anzitutto desidero rivolgere un affettuoso pensiero ai Soci che nel corso dell’anno appena trascorso hanno pianto la perdita di un famigliare ed un commosso ricordo del nostro Attilio De Bettin. Cordoglio anche per i tanti “veci” e il personale sanitario che la pandemia non ha risparmiato.
La forza del Gruppo a fine del 2020 era di 114 soci alpini e 32 aggregati.
Come tutti sanno l’anno appena trascorso è stato condizionato da prescrizioni per il contenimento della pandemia che di fatto hanno impedito la vita associativa ed il piacere di stare insieme, per cui l’ elenco delle cose fatte è purtroppo scarno.
Il gagliardetto è stato presente:
- 23 gennaio per la Cerimonia di Nikolajewka presso la Caserma Lugramani
- 23 febbraio a Mezzolombardo per la festa del Tesseramento del locale Gruppo
- 11 agosto a Gais per la messa in ricordo dei caduti
- 20 settembre a Costalovara per la riunione dei capigruppo della Sezione Alto Adige
- 26 settembre ad Arco all’ incontro con i Gruppi dell’ Alto Garda
- 2 novembre alla messa in onore dei caduti al Cimitero di Guerra di Monte Spalliera
- Funerali di De Bettin Attilio a Stegona e della Signora Ronco a San Candido
Il Capogruppo è intervenuto:
- 16 gennaio all’ Assemblea del Gruppo di Monguelfo
- 18 gennaio al pranzo per il tesseramento del Gruppo di San Candido
- 27 giugno all’ Assemblea dei Delegati a Bolzano con i delegati del Gruppo
- 28 agosto alla Casa Michael Pacher per il conferimento dell’ onorificenza della Città di Brunico a Domenico Senese
- 20 settembre a Costalovara per la riunione dei Capigruppo con il segretario
- 2 novembre al Cimitero di Guerra di Monte Spalliera
- 20 novembre al Cambio del Comandante del 6° Reggimento Alpini alla Caserma Lugramani – a causa delle limitazioni imposte, a queste due cerimonie il Capogruppo rappresentava tutti i Gruppi ed i Soci Ana della Pusteria
- Per indisponibilità il 26 gennaio a Dobbiaco per il pranzo di tesseramento del Gruppo è stato rappresentato da Sergio Englaro ed il 23 febbraio a Mezzolombardo per la festa del tesseramento rappresentato da Ronco Renzo e Prandini Sergio. Il 10 febbraio Romeo Pantalone ha presenziato al giorno del Ricordo presso la lapide dedicata agli esuli istriani, dalmati e fiumani a Bolzano
Il lockdown della primavera ha congelato tutte le attività programmate tra le quali l’ Adunata Nazionale di Rimini e la gita del Gruppo organizzata in maniera impeccabile da Domenico che aveva come meta la Croazia. Nonostante la richiesta di rimborso ed avvalendosi della facoltà offerta dal Decreto Governativo l’ Agenzia ha restituito l’ anticipo sotto forma di voucher della validità di un anno e che verrà versato quale anticipo per la gita programmata per quest’ anno in Emilia.
Il 9 luglio abbiamo fatto felice un vecchio alpino toscano che come regalo di compleanno aveva chiesto alla famiglia di tornare nei luoghi dove aveva prestato servizio incontrandolo e brindando con lui, mentre nel mese di agosto abbiamo prestato alcuni gazebo al Circolo Anziani per la festa al laghetto dei pescatori ed alla Associazione che offre la mortadella in piazza per raccogliere fondi a scopo benefico.
Dopo aver ricercato una località che offrisse garanzia del rispetto del distanziamento il Direttivo ha organizzato per l’ 11 agosto una messa a ricordo di tutti i defunti al Castello di Gais con una folta partecipazione di Soci e simpatizzanti e la gradita presenza del Presidente Sezionale alla sua prima uscita ufficiale dopo la recente elezione e del Presidente del Coro ANA Roma che, Covid permettendo, sarà con noi per la tradizionale serata di canti nella prossima estate. Sicuramente ripeteremo la bella manifestazione.
Il 26 settembre si è potuta fare la gita nella zona dell’ Alto Garda già programmata per aprile. Dopo la visita alla Cascata del Varone a Riva del Garda ci siamo trasferiti al Boccon d’ Oro di Arco dove l’ amico Carlo Berlanda ci ha deliziato con un gustosissimo pranzo. A lui va il nostro augurio di pronta guarigione dai postumi dell’ infezione da Covid che lo hanno portato per diversi giorni in rianimazione. Nel pomeriggio ci siamo incontrati con i Gruppi della Zona per un doveroso omaggio al monumento ai caduti e l’ immancabile brindisi presso la baita alpina dove il Sindaco di Arco ha portato il suo saluto.
Mentre eravamo allegramente in gita, Zoppino, Angeloni e Kucich hanno montato un gazebo sul Graben e sono riusciti a vendere la quasi totalità delle orchidee che l’ UNICEF ci aveva inviato quasi senza preavviso; una fortuna perché il giorno successivo le avverse condizioni metereologiche non ci avrebbero permesso di restare in piazza senza il rischio di far morire le piante. Oltre ai proventi della vendita sono stati raccolti 75 euro di offerte. Con il Direttivo si è deciso per il futuro di non aderire alla campagna di vendita delle orchidee, normalmente fatta in marzo, altro mese ad alto rischio meteorologico, vista la notevole difficoltà nella vendita. Stiamo valutando qualcosa di alternativo, non resteremo comunque con le mani in mano.
Altra attività che aveva visto il Gruppo sempre presente è la colletta alimentare, che non prevedeva quest’ anno la raccolta diretta di alimenti, ma la donazione di denaro da fare alle casse dei supermercati aderenti. Il giorno 5 dicembre Fernando e la Signora Nadia si sono dati disponibili per “incentivare” le persone alle donazioni con la loro presenza nei punti vendita.
Il 15 dicembre in cooperazione con i Vigili del Fuoco Volontari di Brunico ed il Comando del 6° Reggimento abbiamo provveduto all' immagazzinamento nella Caserma Lugramani di materiali ospedalieri che, dismessi dall' Ospedale di Brunico, la Provincia di Bolzano ha ceduto alla Associazione "Amici del Burkina Faso" che nella prossima primavera ne provvederà l' invio in Africa. Occasione non solo per apprezzare l' organizzazione efficientissima del Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari, ma anche per dimostrare che, quando richiesto, gli Alpini sono sempre presenti. La bicchierata finale è stata occasione per far visitare la Sede alla squadra dei Vigili del Fuoco ben lieti di essere nostri ospiti. L’ Associazione Amici del BurkinaFaso mi ha contattato per ringraziare gli alpini del gruppo e richiederne il prezioso aiuto quando ci sarà da preparare il carico per l’ Africa.
Anche la vendita dei panettoni/pandoro degli alpini ha avuto un risvolto benefico: l’ utile di 189 euro è stato girato alla Caritas per il Progetto LeO di distribuzione viveri ai bisognosi nella casetta al parcheggio di fronte al Rione Peter Anich.
Infine il 22 dicembre il Direttivo “rinforzato” dagli ex Capigruppo Dossi e Senese ha incontrato il Vicesindaco dott. Bovenzi ed il Comandante del 6° Alpini per lo scambio di auguri.
Approfittando della stasi nelle attività nel corso dell’ anno si è provveduto alla sistemazione della sede ed alla razionalizzazione del magazzino: un particolare ringraziamento a Paolo Zambelli e Tony Sinigaglia per la preziosa disponibilità.
Un ringraziamento va a Fernando che si occupa della manutenzione della lapide in ricordo degli alpini morti per l’ alluvione a Campo Tures.
Anche il settore tecnico amministrativo ha richiesto impegno: il 29 febbraio il Capogruppo ed il Segretario hanno partecipato ad una serata informativa sulla responsabilità degli amministratori delle associazioni promossa dal Comitato educazione permanente di Brunico. Poiché il mondo del volontariato e dell’ associazionismo per effetto della legge 6 giugno 2016 e dei successivi decreti attuativi sta evolvendo soprattutto nella normativa amministrativa il Capogruppo ed il Segretario hanno partecipato a un corso sulla tenuta della contabilità indetto dal Centro Servizi Volontariato della Provincia nei giorni 31 agosto e 4 settembre a Bolzano e 21 dicembre via Internet. Al momento la Presidenza Nazionale non ha ancora dato precise direttive su come ci si debba comportare di fronte a questa novità che potrebbe comportare l’ impossibilità, se non attuata, di accedere ai contributi pubblici. Speriamo a breve di ricevere disposizioni. E’ stata attivata la casella di posta elettronica certificata. Permettetemi a questo punto un ringraziamento particolare e personale a Massimo Casciani, segretario infaticabile ed insostituibile per un Capogruppo pigro e disordinato come il sottoscritto: la parte più gravosa di tutto ciò che ho illustrato è stata retta dalle sue potenti e pazienti spalle.
La speranza che questo periodo emergenziale finisca in fretta ci ha fatto compilare il calendario 2021: sarebbe motivo di grande soddisfazione poter attuare tutto ciò che è previsto, ma il desiderio maggiore in questo momento è quello di aprire con regolarità la sede per tornare ad incontrarci davanti ad un bicchiere di vino con serenità. Tuttavia la tecnica ci offre strumenti per sentirci vicini per cui invito tutti ad usare Whatsapp su cui vengono postate tutte le comunicazioni.
Poiché il 2020 è stato un anno particolare propongo che venga considerato come anno zero e quindi far slittare di un anno la scadenza dell’ attuale Direttivo per cercare di portare a termine un biennio regolare; chiedo però a tutti più partecipazione e disponibilità che sembrano dovere solo per i membri del Direttivo. Lo spirito alpino lo si manifesta soprattutto quando serve aiuto e collaborazione sia nelle grandi che nelle piccole occasioni.
Viva gli alpini!
Il Capogruppo
Renzo Bordin